Ambito territoriale sociale di SPILINGA: Spilinga, Tropea, Briatico, Cessaniti, Drapia, Filandari, Joppolo, Limbadi, Nicotera, Parghelia, Ricadi, Rombiolo, Calogero, Zaccanopoli, Zambrone, Zungri
Cosa offre l’avviso? Offre la possibilità di poter usufruire del servizio di assistenza domiciliare alla persona destinataria. In particolare, il servizio comprende: ∙ cura dell’igiene personale o vestizione;
∙ aiuto nella somministrazione dei pasti e/o assunzione dei cibi;
∙ mobilizzazione delle persone non autosufficienti;
∙ cura delle condizioni igieniche generali dell’alloggio di semplice attuazione; ∙ accompagnamento a visite mediche e accesso ai servizi (con mezzo dell’assistito); ∙ assistenza per la corretta esecuzione di prescrizioni farmacologiche e mediche in
genere; aiuto per la prevenzione delle piaghe da decubito e cambio di piccole ferite, in collaborazione con il medico curante;
∙ interventi volti a favorire la socializzazione con vicini e parenti o nell’ambito dei servizi diurni comunali.
🡺 E’ specificato che: verranno attribuite ad ogni eventuale destinatario un numero massimo di ore settimanali congrue al bisogno di cura personale individuato e comunque non superiore a 6 (salvo esigenze particolari), le quali potranno essere modificate a seguito di monitoraggio e variazioni delle condizioni iniziali ed in base alla compilazione del Piano di assistenza.
Chi sono i DESTINATARI del presente avviso? Il presente avviso è rivolto ai cittadini con disabilità e non autosufficienti residenti nell’ambito territoriale sociale di Spilinga e fino ad esaurimento del fondo. Possono presentare domanda i soggetti, o loro familiari, parzialmente o totalmente non autosufficienti in possesso della certificazione di invalidità e a tutte le persone con disabilità/non autosufficienti che desiderano beneficiare del servizio di assistenza domiciliare SAD1/ADI2.
🡪Ci sono requisiti specifici richiesti dall’avviso, in particolare per accedervi è necessario:
– il possesso della cittadinanza italiana;
– nel caso di cittadino straniero, il possesso del permesso di soggiorno; – la residenza in uno dei comuni dell’ambito territoriale;
– reddito ISEE in corso di validità.
🡪Saranno considerati prioritari nell’ammissione agli interventi economici, i nuclei familiari che non beneficiano di altri contributi di natura economica.
Ci sono criteri di valutazione specifici? Sì! Te li illustriamo seguendo le tabelle dell’avviso stesso:
| Stato di Salute: | Punti | |
| 1 | Soggetti in possesso della certificazione medica prevista dall’art.3, comma 3, della legge 104/92, ovvero invalidità al 100% con accompagno | 5 |
| 2 | Soggetti in possesso della certificazione medica prevista dall’art.3, comma 1, della legge 104/92, ovvero invalidità pari al 100% | 3 |
| 3 | Soggetti in possesso di certificazione di invalidità dal 75 % al 99% | 2 |
| 4 | Soggetti non autosufficienti in possesso di documentazione medica attestante la propria condizione | 1 |
| Fasce di reddito ISEE | Punti | |
| 1 | Da € 0,00 a € 6.000,00 | 5 |
| 2 | Da € 6.000,01 a € 10.000,00 | 4 |
| 3 | Da € 10.000,01 a € 15.000,00 | 3 |
| 4 | Da € 15.000,01 a € 20.000,00 | 2 |
| 5 | Da € 20.000,01 a € 25.000,00 | 1 |
| 6 | Oltre € 25.000,00 | 0 |
| Composizione del nucleo familiare | Punti | |
| 1 | Persona con disabilità/non autosufficiente sola con minori a carico | 5 |
| 2 | Persona con disabilità /non autosufficiente che vive sola con figli residenti fuori Comune | 4,5 |
| 3 | Persona con disabilità /non autosufficiente con coniuge e senza figli | 4 |
| 4 | Persona con disabilità /non autosufficiente con minori a carico con coniuge | 4 |
| 5 | Persona con disabilità /non autosufficiente con coniuge e con figli fuori Comune di residenza | 3,5 |
| 6 | Persona con disabilità /non autosufficiente che vive sola e con figli nel Comune di residenza | 3 |
| 7 | Persona con disabilità /non autosufficiente con coniuge con figli residenti nel Comune | 2,5 |
| 8 | Persona con disabilità /non autosufficiente coabitante con figli e/o parenti autosufficienti | 2 |
| PUNTEGGIO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI RESIDENZA | Punti | |
| 1 | Condizione socio- familiare e ambientale | Da 1 a 5 |
🡺 In caso di parità di punteggio sarà data precedenza al valore ISEE inferiore.
E’ prevista una quota di compartecipazione per i beneficiari? L’eventuale beneficiario dovrà partecipare ai costi dei servizi erogati in proporzione alla propria capacità economica. In particolare si farà riferimento ai seguenti criteri indicati:
⮚ È esentato dalla compartecipazione il cittadino che abbia una situazione economica valutata sotto la soglia di ISEE minimo pari ad € 6.000,00;
⮚ È tenuto a corrispondere per intero il costo della prestazione il soggetto che abbia una situazione economica valutata sopra la soglia di ISEE massimo pari ad € 25.000,00;
⮚ Il soggetto richiedente la prestazione che abbia una situazione economica valutata con ISEE compreso tra le soglie minima e massima, è tenuta a corrispondere una quota di compartecipazione determinata a livello di Ambito territoriale e calcolata sulla base della seguente formula:
Compartecipazione = Isee utente – Isee minimo x costo del servizio orario Isee massimo – Isee minimo.
Come si presenta la domanda di partecipazione? Si può presentare domanda fino al 17/05/2023 presso il proprio Comune di residenza. Le domande pervenute oltre il termine sopraindicato verranno inserite in lista d’attesa e valutate subordinatamente alla possibilità di attivazione del servizio.
🡪per assistenza alla compilazione della domanda ci si può rivolgere agli uffici Servizi Sociali presso i Comuni di residenza.
Nell’avviso sono specificati degli allegati particolari? Sì! Eccoli qui indicati: 1. Istanza di partecipazione, compilata utilizzando l’apposito modello predisposto dall’Ambito, sottoscritta dall’interessato, da un familiare o dal tutore, allegando documento di riconoscimento in corso di validità di entrambi i soggetti; (reperibile sul sito: http://albospilinga.asmenet.it/allegati.php?id_doc=18110422&sez=2&data1=18/04/2023& data2=18/05/2023 )
2. Certificazione attestante la situazione di handicap ai sensi dell’art. 3 comma 3, o dell’art.1 comma 3 della legge 104/92, o certificazione di invalidità rilasciata dalla commissione medica;
3. Attestazione ISEE della persona da assistere in corso di validità;
4. Autocertificazione dello stato di famiglia della persona da assistere;
5. Fotocopia del documento di identità dell’assistito e del richiedente;
6. Eventuale decreto di tutela o di curatela o di amministratore di sostegno;
7. Altre certificazioni mediche ritenute utili, da parte dell’utente, per l’attivazione del servizio.
1 SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
2 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA
Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 24/04/2023