Ambito Socio Assistenziale Crotone
Fanno parte dell’ambito socio assistenziale di Crotone: Belvedere Spinello, Crotone, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Rocca di Neto, San Mauro Marchesato e Scandale
<<Obiettivo del presente avviso è quello di favorire la progettualità delle persone con disabilità, anche con il supporto del terzo settore, per individuare percorsi che assicurino un’adeguata assistenza e qualità della vita secondo le proprie specifiche esigenze ed aspirazioni, attraverso lo sviluppo e la realizzazione di progetti. Gli interventi del Dopo di Noi, destinati ai disabili gravi privi del sostegno familiare, sono finalizzati anche a sostenere le forme di residenzialità innovative previste dalla Legge 112/2016. Con il presente Avviso saranno pertanto selezionati i BENEFICIARI per l’attivazione di progetti individualizzati orientati verso l’autonomia e l’uscita dal nucleo familiare di origine anche mediante soggiorni temporanei al di fuori del contesto familiare>>.
CHI Può ACCEDERE A QUESTO AVVISO?
Può accedere a questo servizio e, conseguentemente presentare istanza, le persone con disabilità grave non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità in possesso dei seguenti criteri di accesso:
∙ certificazione di disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/92 ed accertata nelle modalità indicate all’art. 4 della medesima legge;
∙ residenza, al momento della pubblicazione del presente Avviso, in uno dei Comuni dell’Ambito sociale di Crotone su indicati;
∙ età compresa tra 18 e 64 anni al momento della presentazione della domanda. CI SONO PRIORITà DI ACCESSO?
L’accesso ai sostegni del Fondo Dopo di Noi è prioritariamente garantito alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare in base alla necessità di maggiore urgenza di tali sostegni, valutata in base 1) AL GRADO DI SOSTEGNO FAMILIARE, 2) DELLE LIMITAZIONI DELL’AUTONOMIA, 3) DELLE CONDIZIONI ABITATIVE E AMBIENTALI NONCHE’ 4) DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DELLA PERSONA CON DISABILITA’ E DELLA SUA FAMIGLIA (art. 4 comma 2 del D.M 23 novembre 2016).
1) Sostegno familiare: • persone con disabilità grave mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse economiche reddituali e patrimoniali che non siano i trattamenti percepiti in ragione
della condizione di disabilità; • persone con disabilità grave i cui genitori non sono più in grado, per ragioni connesse all’età o alla propria situazione di disabilità, di garantire nel prossimo futuro il sostegno alla persona disabile grave; • persone con disabilità grave inserite in strutture residenziali con caratteristiche molto lontane da quelle tipiche dei gruppi appartamento o di altre soluzioni simili alla casa familiare;
2) Compromissione della propria autonomia: (valutata secondo le scale ADL/IADL) • compromissione grave della propria autonomia; • compromissione media della propria autonomia; • compromissione lieve della propria autonomia;
Il Servizio Sociale Professionale dell’Ambito Territoriale Sociale di Crotone provvederà, attraverso le scale semplificate (scale ADL/IADL) a valutare il grado di compromissione dell’autonomia del beneficiario.
i. Scala ADL (activities odf Daily Living): si assegna un punto per ciascuna funzione indipendente così da ottenere un risultato totale di performance che varia da 0 (completa dipendenza) a 6 (indipendenza in tutte le funzioni).
ii. Scala IADL (Instrumental activities of daily living) si assegna un punto per ciascuna funzione indipendente così da ottenere un risultato totale di performanxe che varia da 0 (completa dipendenza) a 8 (indipendenza in tutte le funzioni).
La somma dei risultati ottenuti servirà a collocare il grado di autonomia in un range che va dalla compromissione lieve della propria autonomia alla compromissione grave con l’assegnazione Di determinati punteggi che successivamente verranno trattati.
3) Condizioni abitative e ambientali: • non disponibilità di un’abitazione; • disponibilità di un’abitazione e spazi adeguati per i componenti della famiglia secondo i seguenti: A) superficie abitazione in metri quadrati (mq)🡪 si attribuisce il valore compreso tra 10 e 15 in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare – l’indicatore si riferisce alla valutazione delle idoneità della superficie dichiarata in relazione al numero di occupanti secondo i seguenti parametri:
In caso di ALLOGGIO MONOSTANZA: se il numero di abitanti Xi è 1, la superficie minima prevista Zi è di 28; se il numero di abitanti Xi è 2, la superficie minima prevista è di 38;
[numero di abitanti = X; superficie dichiarata = Y; superficie minima prevista = Z; SE X>2= 15 PUNTI oppure SE Z≤ Y= 10 punti; SE Z > Y = 15 punti];
In caso di ALLOGGIO CON VARIE STANZE: se il numero di abitanti Xi è 1, la superficie minima prevista Zi è di 14; se il numero di abitanti Xi è 2, la superficie minima prevista Zi è di 28; se il numero di abitanti Xi è 3, la superficie minima prevista Zi è di 42; se il numero di abitanti Xi è 4, la superficie minima prevista Zi è di 56; se il numero di abitanti Xi è 5, la superficie minima prevista Zi
è di 66; se il numero di abitanti Xi è 6, la superficie minima prevista Zi è di 76; se il numero di abitanti Xi è 7, la superficie minima prevista Zi è di 86; se il numero di abitanti Xi è 9, la superficie minima prevista Zi è di 106; se il numero di abitanti Xi è 10, la superficie minima prevista Zi è di 116.
[in caso di 10+, si aggiungano 10 mq per ogni abitante]🡪 [ n. abitanti = Xi; superficie dichiarata = Y; superficie minima prevista = Zi; SE Zi ≤ Y= 10 punti; SE Zi > Y = 15 punti]
B) barriere architettoniche interne/esterne: (si attribuisce il valore compreso tra 0 e 5 in relazione alla presenza o meno di barriere architettoniche presenti all’interno o all’esterno dell’abitazione); 4) Condizioni economiche della personna con disabilità e della sua famiglia: • Isee < a € 9.360,00; • Isee tra € 9.360,00 e € 25.000,00; • Isee > € 25.000,00;
In base ai criteri indicati in questo paragrafo vengono assegnati specifici punti, in particolare:
1) AREA DEL SOSTEGNO FAMILIARE (MAX 30 PUNTI). In riferimento al grado di sostegno familiare il punteggio è di 30 in caso di persone con disabilità grave mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse economiche reddituali e patrimoniali che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità; il punteggio è di 20 in caso di persone con disabilità grave i cui genitori non sono più in grado, per ragioni connesse all’età o alla propria situazione di disabilità, di garantire nel prossimo futuro il sostegno alla persona disabile grave; il punteggio è 10 in caso di persone con disabilità grave inserite in strutture residenziali con caratteristiche molto lontane da quelle tipiche dei gruppi appartamento o di altre soluzioni simili alla casa familiare.
2) AREA DELL’AUTONOMIA (MAX 30 PUNTI) valutata secondo le scale ADL/IADL – Instrumental activities of daily living). In base al grado di autonomia il punteggio è di 30 in caso di compromissione grave della propria autonomia; il punteggio è pari a 20 in caso di compromissione media della propria autonomia; infine il punteggio assegnato è 10 in caso di compromissione lieve della propria autonomia.
3) AREA DELLE CONDIZIONI ABITATIVE E AMBIENTALI (MAX 20 PUNTI). In base alle condizioni abitative e ambientali il punteggio è pari a 20 in caso di non disponibilità di un’abitazione; in caso di disponibilità di un’abitazione e spazi adeguati per i componenti della famiglia il punteggio cambia. Infatti può variare in base ai mq della superficie della abitazione da un minimo di 10 punti a un massimo di 15; varia anche in base alla presenza o meno di barriere architettoniche interne e/o esterne: se presenti i punti sono 5, se assenti il punteggio assegnato è pari a 0.
4) AREA DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE (MAX 10 PUNTI). Con Isee < a € 9.360,00 il punteggio è pari a 10; con Isee tra € 9.360,00 e 25.000,00 il punteggio è pari a 5; con Isee > € 25.000,00 il punteggio è 3.
🡪L’Ente si riserva di verificare le condizioni igienico – sanitarie e logistiche della casa di abitazione alle quali sarà attribuito un punteggio da 0 a 10, in particolare: in caso di condizioni igienico/sanitarie adeguate si attribuisce un valore pari a 1 punto; se le condizioni risultano parzialmente adeguate il punteggio è pari a 2 punti; se non adeguate i punti assegnati sono 5. Le condizioni logistiche vengono
valutate in base all’ubicazione dell’immobile se situato nel centro urbano o fuori dal centro urbano: nel primo caso si assegnano 3 punti, nel secondo 5 punti.
COME POSSO PRESENTARE DOMANDA DI ACCESSO?
La domanda, datata e sottoscritta dal richiedente o da chi ne esercita la legale rappresentanza, dovrà essere presentate esclusivamente attraverso il modulo predisposto dall’ufficio di piano completa degli allegati richiesti nel modello di domanda con una delle seguenti modalità: a) a mano direttamente all’ufficio protocollo del Comune di Crotone, in qualità di Ente Capofila dell’Ambito Territoriale Sociale oppure b) a mezzo pec, all’indirizzo: protocollocomune@pec.comune.crotone.it (solo da altra casella PEC, e non da mail non certificata).
E’ previsto un termine di scadenza? Sì, il termine entro cui presentare domanda è specificatamente: entro e non oltre il 10 luglio 2023.
Gli allegati indicati nel modello della domanda sono i seguenti:
o carta di identità del sottoscrittore e del beneficiario in corso di validità;
o ISEE socio sanitario in corso di validità del beneficiario;
o copia del provvedimento di nomina, qualora la domanda venga presentata da chi ne garantisce la tutela giuridica;
o Titolo di soggiorno se cittadino straniero (E.E.);
HAI BISOGNO DI ULTERIORI INFORMAZIONI? Potrai rivolgerti al Comune di Crotone preferibilmente a mezzo e-mail federicoconcetta@comune.crotone.it o tramite lo sportello del Servizio di supporto alle autonomie delle persone con disabilità, referente dr.ssa Concetta Federico, tel. 0962.921453 martedì e mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 e giovedì dalle ore 16 alle ore 17.
Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 28/06/2023