AVVISO PUBBLICO PER L’ACCESSO ALLE MISURE DI ASSISTENZA, CURA E PROTEZIONE DELLE  PERSONE CON DISABILITA’ GRAVE PRIVE DI SOSTEGNO FAMILIARE O IN VISTA DEL VENIR MENO  DEL SOSTEGNO STESSO – DOPO DI NOI- L. N. 112/2016 ANNUALITÀ 2016-2017-2018 

Ambito territoriale di SPILINGA: 

Comune di Spilinga – Comune di Tropea – Comune di Briatico – Comune di Cessaniti -Comune di  Drapia Comune di Filandari -Comune di Joppolo- Comune di Limbadi- Comune di Nicotera – Comune di Parghelia Comune di Ricadi -Comune di Rombiolo -Comune di S. Calogero -Comune di  Zaccanopoli -Comune di Zambrone -Comune di Zungri 

Inform@bility
Scheda 71Logo del progetto inform@bility

ATTIVITà FINANZIABILI OFFERTE DAL PRESENTE AVVISO. 

A) Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per  la deistituzionalizzazione: 

∙ assistenza domiciliare socio-assistenziale e/o socio-educativa con riferimento ai soli  oneri a rilievo sociale; 

∙ interventi educativi individuali o di gruppo; 

∙ cicli di giornate e/o weekend fuori casa finalizzati all’accrescimento dell’autonomia e  all’apprendimento della gestione delle relazioni interpersonali e del management  domestico; 

∙ periodi medio-brevi di esperienze fuori dal nucleo di origine per il consolidamento  dell’autonomia e dell’indipendenza; 

∙ periodi medio-lunghi di abitare supportato con presenza di personale (educatore, tutor,  facilitatore, assistente personale o altre figure di supporto). 

B) Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative alternative e interventi a sostegno  della domiciliarità in case di civile abitazione, inclusa l’abitazione di origine e soluzioni di co-housing  con caratteristiche che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare. In  particolare: 

∙ assistenza domiciliare socio-assistenziale e/o socio- educativa con riferimento ai soli oneri a  rilievo sociale; 

∙ interventi educativi individuali o di gruppo;

∙ co-housing con azioni di supervisione e monitoraggio leggero; 

∙ soluzioni abitative ad alta integrazione sociale con presenza di persone con disabilità e non,  purché non familiari, organizzate in modo flessibile, anche per quanto riguarda il personale  (educatore, tutor, facilitatore, assistente personale o altre figure di supporto); ∙ co-housing con livelli medio bassi di supporto; 

∙ forme di abitare con livelli alti e medio alti di supporto, con presenza di personale  (educatore, tutor,  

∙ facilitatore, assistente personale o altre figure di supporto); 

∙ soluzioni abitative (compresi i gruppi-appartamento) a basso o alto livello di supporto in  contesti rurali o località periferiche, purché connesse a progetti di agricoltura sociale o  accoglienza turistica/ristorazione; 

c) Programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze  per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia  possibile programmi di accrescimento della consapevolezza abilitazione e lo sviluppo delle  competenze per favorire l’autonomia. Interventi: 

∙ laboratori innovativi per l’accrescimento delle autonomie e delle capacità; ∙ azioni innovative e sinergiche con Enti Territoriali (Centri per l’Impiego, scuole, cooperative  sociali) per la formazione e l’acquisizione di competenze spendibili in ambito occupazionale; ∙ percorsi innovativi per offrire possibilità occupazionali o di startup di impresa sociale per  l’autosufficienza della microcomunità in cohousing; 

∙ percorsi innovativi per una effettiva inclusione sociale e relazionale; 

∙ percorsi di accrescimento della consapevolezza e di sostegno alle potenzialità di persone  residenti in strutture per le quali si prevede un percorso di deistituzionalizzazione, anche  attraverso il coinvolgimento della struttura di provenienza; 

∙ percorsi di sensibilizzazione, informazione, accompagnamento e sostegno ai familiari in vista  dell’uscita della persona con disabilità dal nucleo familiare di origine. 

D) Interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extrafamiliare quando ci sono  situazioni di emergenza ed in particolare in situazioni in cui i genitori non sono temporaneamente  nella condizione di fornire alla persona con disabilità grave il necessario sostegno e non è possibile  ovviare con servizi di assistenza domiciliare. 

CHI SONO I BENEFICIARI DI QUESTO AVVISO? 

L’Avviso si rivolge alle persone con disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento o  da patologie connesse alla senilità in possesso dei seguenti requisiti minimi di accesso: 

o certificazione di disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92;  o residenza nell’Ambito territoriale sociale di Spilinga; 

o di un’età compresa tra 18 e 64 anni. 

Altri criteri di valutazione: 

1. limitazioni dell’autonomia; 2. Sostegno familiare e della condizione abitativa ed ambientale,  3.condizioni economiche della persona con disabilità e della sua famiglia.  

CRITERI DI PRIORITA’:  

a. persone con disabilità grave mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse  economiche reddituali e patrimoniali, che non siano i trattamenti percepiti in ragione della  condizione di disabilità; 

b. persone con disabilità grave i cui genitori, per ragioni connesse, in particolare, all’età ovvero  alla propria situazione di disabilità, non sono più nella condizione di continuare a garantire  loro nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa; 

c. persone con disabilità grave, inserite in strutture residenziali dalle caratteristiche molto  lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare. 

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. 

L’istanza di partecipazione deve essere presentata presso il proprio Comune di residenza seguendo  la modulistica allegata insieme a questa scheda riassuntiva. 

IL TERMINE DI PRESENTAZIONE è FISSATO AL 5 OTTOBRE 2023. 1 

La domanda deve essere presentata insieme alla seguente lista di ALLEGATI

1. Certificazione attestante la situazione di handicap ai sensi dell’art. 3 comma 3; 2. Attestazione ISEE della persona da assistere in corso di validità; 

1 Le domande pervenute oltre il termine sopraindicato verranno inserite in liste d’attesa e valutate subordinatamente alla  possibilità di attivazione del servizio. Le richieste verranno evase se vi è la disponibilità di risorse finanziarie.

3. Autocertificazione dello stato di famiglia della persona da assistere; 

4. Fotocopia del documento di identità dell’assistito e del richiedente; 

5. Eventuale decreto di tutela o di curatela o di amministratore di sostegno; 6. Altre certificazioni mediche ritenute utili, da parte dell’utente, per l’attivazione del servizio. 

🡺 TI SERVE AITUO PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA? 

Per assistenza alla compilazione della domanda ci si può rivolgere  

agli uffici Servizi Sociali presso i Comuni di residenza. 

Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 09/09/2023

Allegati
Scheda in PDF
Avviso pubblico in pdf

Modello domanda in pdf