SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE E INCLUSIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ ANNUALITA’ 2016

Ambito Territoriale di Cirò Marina 

(Carfizzi, Casabona, Cirò, Cirò Marina, Crucoli, Melissa, Pallagorio, San Nicola  dell’Alto, Strongoli, Verzino, Umbriatico)

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Cos’è il progetto di vita indipendente? Il progetto di vita indipendente è un modello  di intervento volto a favorire l’autodeterminazione, l’inclusione e la piena  partecipazione delle persone con disabilità, attraverso la redazione diretta del proprio  progetto di vita. Il progetto per la “Vita Indipendente” garantisce l’autodeterminazione  e l’empowerment nelle persone con disabilità attraverso l’utilizzo di soluzioni  personalizzate definite sulla base delle caratteristiche di ogni singolo richiedente. 

I programmi sono individualizzati e personalizzati in base alle proprie specifiche esigenze. Il fine dei progetti è quello di dare spazio all’autonomia della persona,  basandosi sempre sulla Libertà di scelta di poter vivere al proprio domicilio  implementando le proprie capacità di gestione autonoma dei diversi aspetti del vivere,  la partecipazione alla vita sociale o, ancora, intraprendere un progressivo processo di  de istituzionalizzazione o di vita autonoma supportata da adeguati sostegni.  

Chi sono i destinatari? Chi può farne richiesta? Sono destinatari della misura a  sostegno della Vita Indipendente le persone adulte con disabilità complessa a cui si  riconosce la capacità di autodeterminazione, che, alla data della presentazione della  domanda, siano in possesso di: 

∙ cittadinanza italiana, oppure cittadinanza di uno Stato appartenente all’ Unione  Europea, oppure cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione  Europea per i cittadini stranieri muniti di permesso di soggiorno CE per  soggiornanti di lungo periodo ai sensi del D.Lgs. 286/1998 e successive  modifiche (altri titoli di soggiorno oppure la relativa istanza di rilascio non sono  ritenuti validi per la partecipazione al bando); 

∙ residenza anagrafica in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale di Cirò Marina sopra indicato; 

∙ riconoscimento di invalidità civile e/o eventuale di riconoscimento di condizione  di cui alla Legge n.104/92); 

∙ età compresa tra i 18 e i 64anni. 

Fai attenzione a questi punti!  

🡪Nella selezione dei beneficiari sarà accordata priorità di accesso alle persone con  disabilità in condizione di maggiore bisogno in esito alla valutazione  multidimensionale, come previsto dalle linee guida ministeriali. La priorità sarà attribuita tenendo conto dei criteri che possono aumentare il rischio di  istituzionalizzazione, ossia: limitazione dell’autonomia; condizione familiare;  condizione abitativa e ambientale; condizione economica.  

🡪L’equipe stilerà una graduatoria degli aventi diritto, in caso di parità di punteggio,  sarà data priorità a coloro che presentano le seguenti condizioni: ∙ condizioni economiche più svantaggiate attestate dal modello ISEE socio  sanitario; 

∙ assenza di altri progetti o interventi socio-sanitari già attivi presso i servizi  territoriali e/o distrettuali; 

∙ beneficiario con età anagrafica inferiore. 

Il contributo economico di vita indipendente cosa riguarda esattamente? Il  contributo economico del progetto di “Vita Indipendente” è concesso per le seguenti  macro aree di intervento:  

o Assistente personale: € 30.000,00 (30%); 

o Inclusione sociale e relazionale: € 25.000,00 (25%); 

o Trasporto sociale: € 30.000,00 (30%); 

o Azioni di sistema (formazione e informazione): € 15.000,00 15%;1 

Cosa deve contenere esattamente il Progetto Personalizzato? Deve contenere: 

uire; 

iciario  o da chi lo rappresenta legalmente; 

sistente personale da parte  del beneficiario o da chi lo rappresenta legalmente; 

Il beneficiario dell’intervento, sottoscrive, unitamente al progetto personalizzato di  assistenza di cui sopra, un apposito atto di impegno predisposto dal soggetto pubblico  competente nel quale: 

istente alla persona scelto,  nel rispetto della normativa vigente; 

1 Considerato che allo stato attuale, l’Ambito ha incamerato il 50% del finanziamento da parte del Ministero del  Lavoro e delle Politiche Sociali, equivalente a € 40.000,00, pertanto, la suddivisione per i primi 6 mesi del Progetto,  sarà formulata come di seguito: 

o Assistente personale: € 15.000,00; 

o Inclusione sociale e relazionale: € 5.000,00; 

o Trasporto sociale: € 15.000,00; 

o Azioni di sistema (formazione e informazione): € 5.000,00. 

🡪La misura del contributo sarà determinata sulla base delle domande pervenute e alle azioni richieste, fino ad  esaurimento del fondo.

essogli quale aiuto economico  a esclusivo titolo di rimborso spese totale o parziale, comprensivo degli oneri diretti e  indiretti derivanti dal contratto stipulato con l’ assistente alla persona; enziale scaturente dal  suddetto contratto; 

personale per eventuali danni provocati a terzi; 

entuali variazioni del  progetto personalizzato; 

stabilite dal soggetto  pubblico territorialmente competente, la rendicontazione delle spese sostenute per  l’acquisizione dell’intervento; 

bblico la rendicontazione  delle spese sostenute per l’acquisizione; 

o delle spese esclusivamente con mezzi tracciabili (assegni, bonifici, ecc.) producendo a richiesta del soggetto pubblico competente idonea  documentazione; 

eno esercizio della  vigilanza e del controllo sull’attuazione del Progetto Personalizzato e sull’osservanza  del!’atto di impegno; 

cui ai punti sopra  elencati, il soggetto pubblico titolare del servizio gli contesti per iscritto tali  inadempienze, assegnando un termine per la loro regolarizzazione trascorso  inutilmente tale termine si potrà procedere alla revoca del sostegno economico ed al  recupero delle somme eventualmente e rogate e non giustificate. 

Ci sono criteri di selezioni specifici? Sì! Eccoli qui illustrati: 

A) CONDIZIONE FAMILIARE:  

⮚ BUONA per presenza attiva di rete familiare di primo grado competente  adeguata 4 punti;  

⮚ DISCRETA per presenza di rete familiare di coobbligati parzialmente adeguata  (per motivi di lontananza, malattia, problematiche di rilievo tali da avere ricadute  significative rispetto ai bisogni della persona disabile) dai 5 ai 14 punti; 

⮚ ASSENTE per mancanza di rete familiare o presenza di rete familiare del tutto  inadeguata per motivi di significativa lontananza, malattia importante o  disabilità; relazioni caratterizzate da gravi conflitti non di carattere occasionale:  15 punti. 

B) CONDIZIONE ABITATIVA ED AMBIENTALE: 

⮚ Abitazioni situate in zone periferiche ed isolate prive di opere di urbanizzazione  secondarie e di trasporti pubblici adeguati: 10 punti. 

C) CONDIZIONE ECONOMICA della persona disabile e del suo nucleo familiare  (ISEE Socio Sanitario):  

⮚ Da 0 a 1.000 euro: 30 punti 

⮚ Da 1.000,01 a 2.000 euro: 27 punti

⮚ Da 2.000,01 a 3.000 euro: 24 punti 

⮚ Da 3.000 ,01 a 4.000 euro: 21 punti 

⮚ Da 4.000,01 a 5.000 euro: 18 punti 

⮚ Da 5.000,01 a 6.000 euro: 15 punti 

⮚ Da 6.000,01 a 7.000 euro: 12 punti 

⮚ Da 7 .000,01 a 8.000 euro: 9 punti 

⮚ Da 8.000,01 a 9.000 euro: 6 punti 

⮚ Da 9.000,01 a 10.000 euro: 3 punti 

⮚ Da 10.000,01 e oltre: 0 punti 

Quali sono le modalità di presentazione della domanda? La domanda,  debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta, contenente la richiesta di  adesione al progetto di “Vita Indipendente”, deve essere presentata, entro 15 giorni  dalla pubblicazione del presente Avviso Pubblico (entro quindi il 13.3.23) dalla  persona disabile o da chi la rappresenta legalmente, secondo le seguenti modalità:  consegnata a mano all’Ufficio Protocollo del proprio Comune di residenza o del  Comune di Cirò Marina in busta chiusa avente come oggetto la seguente dicitura:  “Presentazione domande per progetto Vita Indipendente”; oppure tramite posta  elettronica certificata (PEC) con oggetto la seguente dicitura “Presentazione domande  per progetto Vita Indipendente” al Settore Politiche Sociali del Comune di Cirò Marina  al seguente indirizzo: comune.ciromarina@asmepec.it 

Ci sono degli allegati richiesti? Sì! L’istanza deve essere corredata dai seguenti  documenti: 

1. Verbale di riconoscimento dell’invalidità civile e attestazione della condizione di  handicap grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge n.104/I992; 2. ISEE socio sanitario + DSU del nucleo; 

3. Copia del documento di identità del beneficiario; 

4. Copia del documento di identità del richiedente se diverso dal beneficiario.

Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 06/03/2023

Allegati
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Avviso pubblico in pdf