AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI POLISTENA
VITA INDIPENDENTE:
Il concetto di vita indipendente rappresenta, per le persone con disabilità, la possibilità di vivere con piena consapevolezza, assumendosi la responsabilità delle proprie scelte nel perseguire, alla pari con gli altri, la propria autonomia personale.
Il servizio è finalizzato principalmente al raggiungimento da parte della persona con disabilità dei seguenti obiettivi:
– sostegno verso processi di autonomia;
– inserimento ed integrazione sociale;
– miglioramento della qualità della vita;
– sollievo alla rete familiare.
Il presente Avviso, prevede progettualità per una durata di 12 mesi, al fine di favorire l’inclusione sociale e l’autonomia di persone con disabilità motorie gravi, che abbiano le capacità funzionali e di autodeterminazione per intraprendere percorsi di studio, di lavoro, di partecipazione alla vita sociale della comunità locale, con riferimento sia al contesto domestico che al contesto di vita esterna.
DESTINATARI:
Possono accedere ai progetti per la Vita Indipendente, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, le persone che alla data di presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:
∙ Cittadinanza italiana, oppure in uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure cittadinanza in uno Stato non appartenente all’Unione Europea per i cittadini muniti di permesso di soggiorno CE ai sensi del D.lgs. n. 286/98 e ss.mm.ii.;
∙ residenza in uno dei comuni compresi nell’Ambito Territoriale Sociale n. 1 di Polistena; ∙ Età compresa tra i 18 ed i 64 anni con capacità di esprimere la propria volontà direttamente, ovvero mediante il proprio rappresentante legale;
∙ Siano in possesso di attestazione ISEE in corso di validità;
∙ Siano in possesso di certificazione attestante lo stato di handicap ai sensi legge 104/92 art. 3 comma 3;
∙ Abbiano una disabilità non determinata da naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
ATTIVITà E SERVIZI PREVISTI:
1. Assistente Personale: prevede l’erogazione di un servizio finalizzato ad attivare percorsi di autonomia personalizzati attraverso “l’Assistente personalizzato”.
2. Housing e co-housing: prevede l’attivazione di interventi finalizzati all’abitare in autonomia, per chi voglia rendersi indipendente dalla famiglia e forme di abitare condiviso 3. Domotica: prevede l’erogazione di un contributo economico, una tantum a rimborso, per l’acquisto di nuove tecnologie (tecnologie domotiche, tecnologie per la connettività sociale, etc.), non previste dal S.S.N., che garantiscano la sicurezza delle persone e l’autonomia nell’ambiente domestico;
4. Inclusione sociale e relazionale: prevede l’erogazione di un contributo economico, a rimborso per l’acquisto di servizi legati al godimento del tempo libero, alla più ampia partecipazione alle dimensioni della vita quotidiana, al rafforzamento dei legami e delle relazioni sociali (attività sportive, culturali, relazionali, trasporto e mobilità sociale etc.).
VALUTAZIONE E PUNTEGGIO:
In sede di valutazione si attribuirà un punteggio variabile da 0 a 100 in applicazione dei seguenti criteri:
a) Condizione economica della persona con disabilità: 25 punti.
ISEE sociosanitario: • da 0 a € 6.500,00 senza altri contributi (25 punti); • da 0 a € 6.500,00 con altri contributi (20 punti); • da € 6.500,01 a € 10.750,00 (15 punti); • da € 10.750,01 a € 15.000,00 (10 punti); • da € 15.000,01 ed oltre (0 punti).
b) Condizione abitativa e ambientale: 15 punti.
– titolo di godimento dell’abitazione: o 0 punti (proprietà, usufrutto, titolo gratuito), o 3 punti (in affitto), o 5 punti (in affitto con sfratto esecutivo); – distanza fisica dai servizi di base, dai servizi socioassistenziali e servizi territoriali: o 0 punti (abitazione servita), o 3 punti (poco servita), o 5 punti (isolata); – barriere fisiche e/o sensoriali: o 0 punti (abitazione con barriere assenti), o 3 punti (barriere esterne), o 5 punti (barriere interne).
c) Condizione familiare: massimo 20 punti. Si determina la condizione familiare della persona con disabilità che potrà essere:
• buona (5 punti): presenza attiva di rete familiare di primo grado competente e adeguata; • parzialmente adeguata (15 punti): presenza di rete familiare di obbligati parzialmente adeguata, per motivi di lontananza, malattia, problematiche di rilievo e tali da avere ricadute significative rispetto ai bisogni della persona con disabilità; • inadeguata (20 punti): mancanza di rete familiare o presenza di rete familiare del tutto inadeguata per motivi di significativa lontananza, malattia importante o disabilità; relazioni caratterizzate da gravi conflitti non di carattere occasionale.
d) Condizione legata alla disabilità – Limitazione dell’autonomia: massimo 25 punti. Si determina la necessità assistenziale della persona con disabilità che potrà essere:
• saltuaria (10 punti); • frequente (20 punti); • costante e continuativa (25 punti).
e) Incentivazione dei processi di deistituzionalizzazione, contrasto alla segregazione e all’isolamento: 15 punti. 5 Si determina in base alla valutazione dell’UVMD, considerando l’idoneità a superare e prevenire la segregazione e l’isolamento della persona dovuta tanto alla condizione di disabilità quanto alla carenza assistenziale del nucleo familiare.
🡪In caso di parità di punteggio, sarà data priorità a coloro che presentano le seguenti condizioni: • condizioni economiche più svantaggiate attestate da ISEE sociosanitario;
• non essere in possesso di alcun progetto né di interventi socio-sanitari già attivi presso i servizi territoriali e/o distrettuali.
Modalità di presentazione della domanda
L’istanza di accesso ai progetti per Vita Indipendente deve essere compilata e sottoscritta dal diretto interessato o da chi ne cura i suoi interessi utilizzando il MODELLO DELLA DOMANDA allegata
insieme a questa scheda riassuntiva. La domanda dovrà essere depositata presso l’ufficio protocollo del Comune di Polistena oppure inviata all’indirizzo PEC: protocollo@pec.comune.polistena.rc.it.
SCADENZA: entro e non oltre le ore 24,00 del 30 ottobre 2023 prima istanza e fino ad esaurimento somme in seconda istanza.
ALLEGATI:
o Copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità dell’utente e del richiedente;
o b) Nel caso in cui la persona con disabilità sia rappresentata da terzi, copia del provvedimento di protezione giuridica o altra documentazione che legittimi l’istante a rappresentare la persona con disabilità;
o Per i cittadini di Stati non aderenti alla UE, copia della carta o del permesso di soggiorno; o Copia certificazione attestante la condizione di handicap grave ex art. 3 comma 3 L. 104/92, rilasciata dalla Commissione medica individuata ai sensi dell’art. 4 della medesima Legge; eventuale copia del verbale di invalidità civile;
o Copia Attestazione ISEE in corso di validità dell’interessato;
o Eventuali certificazioni e/o ogni altra documentazione che approfondisca il quadro sociosanitario e la rete dei servizi già attivi.
o Certificato specialistico di struttura pubblica e/o convenzionata accredita o del Medico di Medicina Generale attestante la patologia con espressa indicazione che la disabilità non è determinata da naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
o Autocertificazione dello stato di famiglia del beneficiario con indicazione dei componenti o Modello di istanza informativa Privacy firmata (Allegato n. 1 Modello di Istanza).
Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 18/10/2023
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