Scadenza 26 febbraio 2024
AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PERSONALIZZATI PER IL “DOPO DI NOI” IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA’ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 112/2016 (ANNUALITA’ 2016-2017-2018).
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI CAULONIA:
BAGNARA CALABRA – BIVONGI – CAMINI – CANOLO – CAULONIA – GIOIOSA IONICA – GROTTERIA MAMMOLA – MARINA DI GIOIOSA IONICA –MARTONE – MONASTERACE – PAZZANO – PLACANICA – RIACE – ROCCELLA JONICA – S. GIOVANNI DI GERACE – SIDERNO – STIGNANO – STILO
L’obiettivo è quello di promuovere la realizzazione di soluzioni innovative che offrano alle persone con disabilità grave la possibilità di esercitare il diritto di vivere nella società, con la stessa libertà di scelta e autonomia propria di tutte le persone, trovando alternative possibili all’istituzionalizzazione, attraverso un sistema di servizi e interventi finalizzati a:
- l’accrescimento della consapevolezza e l’accompagnamento verso l’autonomia;
- la promozione dell’inclusione sociale per favorire l’autonomia e l’autodeterminazione;
- la deistituzionalizzazione e il supporto alla domiciliarità in abitazioni o gruppi appartamento che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare;
- la realizzazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co-housing sociale.
1.DESTINATARI.
L’avviso si rivolge alle persone con disabilità grave ai sensi della L.104/1992, art.3 comma 3:
- la cui disabilità non sia determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
- prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare;
- avere residenza in uno dei 19 Comuni facenti parte dell’Ambito territoriale sociale di Caulonia;
- certificazione di disabilità grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge n. 104/1992, accertata nelle modalità indicate all’art. 4 della medesima legge.
2.CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGIO.
A. Area del sostegno familiare:
⮚ persone con disabilità grave mancanti di entrambi i genitori e assenza di risorse economiche reddituali e patrimoniali che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità: 30 PUNTI;
⮚ persone con disabilità grave i cui genitori, per ragioni connesse, in particolare all’età ovvero alla propria situazione di disabilità non sono più nella condizione di continuare a garantire nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa alla persona disabile grave: 20 PUNTI;
⮚ persone con disabilità grave, inserite in strutture residenziali con caratteristiche molto lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare: 10 PUNTI.
B. AREA DELLE LIMITAZIONI DELL’AUTONOMIA che verrà valutata in base alla: Scala ADL (ACTIVITIES OF DAILY LIVING) utile a rilevare il grado di dipendenza nelle attività della vita quotidiana e in base alla Scala IADL (INSTRUMENTAL ACTIVITIES OF DAILY LIVING) utile a rilevare il grado di dipendenza nelle attività strumentali della vita quotidiana.
C. AREA DELLA CONDIZIONE ABITATIVA ED AMBIENTALE:
⮚ Abitazione NON idonea (Alloggio pericoloso, fatiscente ed antigienico e/o abitazione gravemente insufficiente per il numero di persone che vi alloggiano e/o sfratti esecutivi e/o isolato): 20 PUNTI;
⮚ Abitazione parzialmente idonea (Alloggio in normali condizioni di abitabilità ma con barriere interne e/o esterne che limitano il soggetto nel corretto utilizzo delle risorse residue o dei servizi): 10 PUNTI;
⮚ Abitazione idonea (Alloggio privo di barriere architettoniche interne/esterne e adeguato al numero di persone e ben servito): 5 PUNTI.
D. AREA DELLA CONDIZIONE ECONOMICA:
⮚ Isee inferiore a € 9.360,00: 10 PUNTI;
⮚ Isee tra € 9.360,00 e 25.000,00: 5 PUNTI:
⮚ Isee superiore € 25.000,00: 0 PUNTI.
3.INTERVENTI
🡪 Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione:
o soluzioni e condizioni abitative, quanto più possibile, proprie dell’ambiente familiare:
- Assistenza domiciliare socio-assistenziale e/o socio-educativa (oneri sociali)
- Interventi educativi individuali o di gruppo;
- Cicli di giornate o week-end fuori casa: finalizzati all’accrescimento dell’autonomia e all’apprendimento della gestione delle relazioni interpersonali e del management domestico;
o Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative:
- assistenza domiciliare socio assistenziale e/o socio- educativa con riferimento ai soli oneri a rilievo sociale;
- Co-housing con azioni di supervisione e monitoraggio leggero;
- Co-housing con livelli medio bassi di supporto;
- Soluzioni abitative ad alta integrazione sociale con presenza di persone con disabilità e non, purché non familiari, organizzati in modo flessibile, anche per quanto riguarda il personale;
o Programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile programmi di accrescimento della consapevolezza abilitazione e lo sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia, anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale. Oppure attraverso laboratori sulle autonomie personali o con laboratori sulle autonomie Sociali e delle Relazioni Interpersonali e laboratori che lavorino sulla sfera affettivo – emozionale;
o Interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra familiare.
4. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE.
La domanda dovrà essere redatta utilizzando l’apposito modulo allegato a questa scheda. Le domande debitamente compilate dovranno riportare come oggetto: “DOPO DI NOI: Nome e cognome richiedente” e dovranno essere inoltrate entro il 26.02.2024 alle ore 12.00 attraverso una delle seguenti modalità: 🡪CARTACEA All’Ufficio Protocollo del Comune di Residenza;
🡪TELEMATICA Invio alla casella di posta elettronica certificata (PEC) del proprio comune.
ALLEGATI:
1. Copia di un documento di identità, in corso di validità, del beneficiario;
2. Copia di un documento di identità, in corso di validità, del richiedente (se diverso dal beneficiario);
3. Copia del verbale di invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento rilasciato dall’INPS (Allegare la copia del verbale senza gli OMISSIS, ovvero la copia del verbale dove sono chiaramente specificate le patologie della persona disabile) in corso di validità;
4. Certificazione ai sensi dell’art.3 comma 3 della Legge 104/1992 in corso di validità;
5. Certificazione ISEE socio-sanitaria del beneficiario in corso di validità;
6. Copia del provvedimento di protezione giuridica o altra documentazione che legittimi l’istante a rappresentare la persona con disabilità, nel caso in cui il beneficiario sia rappresentato da terzi (Decreto di nomina di tutela, curatela o amministratore di sostegno).
Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 31/01/2024
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