LA CLASSE NON E’ ACQUA!
La scuola è il tema che ha “tenuto banco” , è proprio il caso di dirlo, nel mese che ci siamo appena lasciati alle spalle.
E, come in un grande libro del paradosso, le vacanze sono state brevi, precedute e segnate da un impegno costante per garantire la partecipazione ai tavoli di discussione con l’ Assessorato all’ Istruzione della regione Calabria retto dall’ astrofisica On. Sandra Savaglio.
L’ inizio del nuovo anno scolastico ci sta immergendo nel cambiamento causato dal Covid-19 e c’è bisogno di chiarezza e dialogo per andare incontro ai bisogni dei più fragili. “La classe non è acqua” e non per estetica o eleganza, ma perché l’acqua passata sotto i ponti, per garantire la presenza, alla pari, nelle aule degli alunni con disabilità, è stata già tanta e ad oggi nessuno si può permettere di tornare indietro. Una società emancipata non lascia indietro nessuno e tiene conto dei diritti di tutti e di tutte, partendo da quello all’ Istruzione e alla socialità che solo insieme, in classe, si sperimenta e si acquisisce.
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