SOSPENSIONE SERVIZIO DI EMERGENZA ELISOCCORSO PER LA PROVINCIA DI COSENZA

SOSPENSIONE SERVIZIO DI EMERGENZA ELISOCCORSO PER LA PROVINCIA DI COSENZA

Sostegno alla denuncia/protesta del Dott. Gagliardi

Apprendiamo basiti dei media, della protesta del Dott. Gagliardi medico del 118 Cosenza che presta servizio sull’Elisoccorso che stazione presso località “ Le Cannuzze”, dell’interruzione di un pubblico servizio di emergenza qual è quello dell’elisoccorso, per la provincia di Cosenza, ed ancor più sconcertate che tale sospensione dipenda da motivi dovuti a manutenzione certamente necessaria ma non adeguatamente programmata, sia perché non è stato previsto un elicottero sostitutivo, sia per i tempi in cui tale manutenzione è stata fatta ricadere. Ancora una volta la Calabria e costretta a subire l’ennesima umiliazione. La grave mancanza di governance competente ad adeguata si riflette su quello che sono i servizi essenziali e di emergenza in una regione ormai in perenne stato cronico patologico di servizi pubblici primari e di base.
Quando le criticità arrivano a far saltare quelli che sono i servizi essenziali dell’emergenza, quale è quello del Elisoccorso, così come è successo per l’emergenza del pronto soccorso per la pandemia, significa che il sistema è saltato e richiede da parte di chi ha le competenze e le responsabilità di farsene carico ed intervenire.

 “La protesta che è scattata a seguito della decisione di lasciare dal 6 agosto scorso sguarnita la postazione Bruzia perché, secondo quanto riferito dalla ditta che gestisce il servizio, l’elicottero avrebbe necessità di manutenzione”.

Ma un elicottero non è una macchina normale dove si fa manutenzione all’occorrenza, essa va programmata a prescindere dall’uso meno del veicolo! Pertanto crediamo e speriamo che nel capitolato d’appalto vi sia la clausola della sostituzione del mezzo nell’istante in cui lo stesso vada in manutenzione quindi, DENUNCIANO E SOTTOPONGONO ALL’ATTENZIONE DELLE ISTITUZIONI COMPETENTI la grave condizione che si trova il territorio Cosentino. Considerato che l’intervento dell’elisoccorso deve stare nei 20 minuti canonici. Tempo che, né dalla postazione di Lamezia Terme e né della Postazione di Cirò, si riesce a garantire. specie riguardo ad alcune località della Provincia di Cosenza…. 2 esempi (Laino Borgo e Alessandria del carretto). Inoltre,  se malauguratamente  si verificassero altre 2 emergenze, una su Catanzaro e l’altra su Crotone, Cosenza resterebbe senza la copertura medica necessaria.

Con tale nota poniamo l’accento anche in virtù della Pandemia di Covid -19 in atto e dell’ondata di calore che sta mettendo a dura prova le persone fragile e vulnerabili, non considerando gli incidenti stradali che in questi giorni si sono moltiplicati.

In ragione di quando esposto, con il presente comunicato, i Sottoscritti Gianfranco Pisano Presidente di “Soccorso Senza Barriere” (Rete Regionale di Associazioni di Prot. Civile e Disabilità), Maurizio Simone Presidente Regionale “FAND Calabria” (Organismo Federale Nazionale riconosciuto ex art. 4 n° 3 Convenzione Onu e L.18/200), Nunzia Coppedé Presidente Regionale “FISH Calabria” (Organismo Federale Nazionale riconosciuto ex art. 4 n° 3 Convenzione Onu e L.18/200), ribadiamo la necessità di RIPRISTINARE immediatamente la postazione dell’Elisoccorso di Cosenza, sostenendo con convinzione e senza riserve la protesta del Dott. Gagliardi e con la possibilità, qualora succedesse qualche evento irreparabile per la mancanza di soccorso, di costituirci parte civile nelle sedi opportune a Tutela ed in rappresentanza delle Persone fragili e con disabilità.
Firme:
Soccorso Senza Barriere
Gianfranco Pisano
FAND Calabria
Maurizio Simone
FISH Calabria
Nunzia Coppedé