Scadenza 19 gennaio 2024
Avviso pubblico per la realizzazione di progetti personali per la “Vita Indipendente” a favore delle persone con disabilità.
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE CORIGLIANO – ROSSANO:
Calopezzati, Caloveto, Cropalati, Crosia, Longobucco, Paludi, Corigliano-Rossano, San Cosmo, San Demetrio, San Giorgio, Vaccarizzo, Distr. Sanitario Jonio Sud/Nord.
Per Vita Indipendente si intende un modello di intervento volto a favorire l’autodeterminazione, l’inclusione e la piena partecipazione delle persone con disabilità, attraverso interventi mirati a favorire la loro autonomia, socializzazione ed integrazione sociale.
Il servizio è finalizzato principalmente al raggiungimento da parte della persona con disabilità dei seguenti obiettivi:
1. sostegno verso processi di autonomia;
2. inserimento ed integrazione sociale;
3. miglioramento della qualità della vita;
4. sollievo alla rete familiare.
1. BENEFICIARI:
Possono presentare domanda le persone con disabilità che, al momento di presentazione dell’istanza, sono in possesso dei seguenti requisiti:
∙ aver compiuto 18 anni di età e non avere un’età superiore a 64 anni;
∙ essere: cittadini italiani; cittadini comunitari; familiari extracomunitari di cittadini comunitari, titolari di carta di soggiorno o di diritto di soggiorno permanente; cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia (ivi compresi i titolari di protezione internazionale – status di rifugiato/protezione sussidiaria e protezione umanitaria e richiedenti asilo), esclusi i titolari di visto di breve durata;
∙ godere dei diritti civili e politici. I cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza, fatta eccezione per i titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria;
∙ essere residente in uno dei comuni sopraindicati;
∙ essere in accertata condizione di disabilità ex art. 3 e ex art. 4 della legge 104/92;
1.1 ELEMENTI DI VALUTAZIONE:
Nella selezione dei beneficiari sarà accordata preferenza alle persone con disabilità in condizione di maggiore bisogno in esito ad una valutazione multidimensionale, che tenga conto:
o Limitazioni dell’autonomia
o Condizione familiare
o Condizione abitativa e ambientale
o Condizione economica della persona con disabilità: avere un ISEE ristretto compreso tra euro 0 ed euro 25.000,00 in corso di validità secondo la normativa vigente.
o Incentivazione dei processi di de-istituzionalizzazione, contrasto alla segregazione e all’isolamento: sarà tenuta in assoluta priorità la costruzione di percorsi, inseriti in un quadro generale del programma individualizzato, che favorisca il rientro nei gruppi familiari. Un fondamentale criterio da tenere in considerazione, riguarda le scelte che favoriranno il contrasto ad ogni forma di isolamento delle persone con disabilità per insufficienza o inesistenza del servizio di assistenza domiciliare.
2. MACRO-AREE DI INTERVENTO E AZIONI:
A) SCELTA DELL’ASSISTENTE PERSONALE;
B) ABITARE IN AUTONOMIA: sperimentazioni di housing e co-housing sociale; C) INCLUSIONE SOCIALE E RELAZIONALE;
D) AZIONI DI SISTEMA: la formazione, che deve essere ricompresa fra le azioni di sistema, può anche essere rivolta alla figura dell’assistente personale e in tutti i casi, deve rispettare la normativa regionale per l’accreditamento degli enti erogatori di formazione.
3. VALUTAZIONE:
L’equipe multi-professionale deputata alla valutazione delle domande nel processo istruttorio è tenuta ad elaborare una scheda di rilevazione del bisogno che tenga conto di determinati criteri con conseguente assegnazione punteggio.
Ecco i criteri di valutazione:
1. Grado di autonomia: valutazione del livello di autonomia e gravità della patologia (max. 50)
2. condizione familiare: presenza/assenza di una rete di supporto familiare e/o informale (max. 24)
3. condizione abitativa e ambientale: adeguatezza dell’alloggio, presenza di barriere architettoniche, condizione lavorativa, attività riabilitative e/o socio- assistenziali; servizi territoriali a supporto del beneficiario (max. 8)
4. condizione economica della persona con disabilità e della sua famiglia (max. 33) 5. Scelte che favoriscano percorsi di de-istituzionalizzazione e il contrasto di ogni forma di segregazione o di isolamento delle persone con disabilità (max. 35)
🡪In caso di parità di punteggio, verrà data priorità di accesso a coloro i quali presentano i seguenti criteri:
⮚ condizioni economiche più svantaggiate come da attestazione ISEE;
⮚ assenza di servizi/interventi socio-sanitari già attivi presso i servizi territoriali e/o distrettuali. 4. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
La domanda di partecipazione deve essere presentata utilizzando il Modello di domanda (Allegato 1: pubblicato a corredo delle presente scheda riassuntiva). La domanda potrò essere presentanta in due modalità:
A. depositandola presso l’ufficio protocollo del Comune di Corigliano-Rossano oppure B. inviandola al seguente indirizzo pec: protocollo.coriglianorossano@asmepec.it.
SCADENZA: entro e non oltre le ore 12.00 del quindicesimo giorno dalla pubblicazione dell’Avviso, e quindi entro e non oltre il 19.1.2024
🡪 Ai fini dell’osservanza del suddetto termine farà fede: (compatibilmente con gli orari di apertura dello stesso) nel caso di presentazione a mano oppure la data di avvenuta ricezione per gli invii effettuati a mezzo PEC, attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica.
ALLEGATI:
• Certificato specialistico di struttura pubblica e/o convenzionata accredita o del Medico di Medicina Generale attestante la patologia con espressa indicazione che la disabilità non è determinata da naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
• copia verbale INPS relativo allo stato di handicap ai sensi legge 104/92;
• copia decreto di nomina Tutore o Amministratore di Sostegno qualora in possesso;
• copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente e, qualora la domanda sia sottoscritta da persona diversa, copia del documento d’identità anche di quest’ultimo;
• attestazione ISEE in corso di validità;
• autocertificazione dello stato di famiglia del beneficiario con indicazione dei componenti;
• Modello di istanza informativa Privacy firmata (Allegato n. 1 Modello di Istanza).
La domanda deve essere presentata utilizzando la modulistica di cui all’allegato 1) – Sezione 1 “Domanda di ammissione – Progetto personale per la “Vita Indipendente” a favore delle persone con disabilità” e Sezione 2 “Formulario di progetto personale per la Vita Indipendente”, parte integrante e sostanziale del presente avviso.
Nel formulario del progetto personale per la “Vita Indipendente”, devono essere riportati:
o gli obiettivi di vita che si intendono perseguire quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, quelli connessi a: salute, relazioni affettive e di cura, relazioni sociali, autonomia ed autosufficienza personale, formazione, lavoro, mobilità, espressione personale;
o descrizione analitica dello stato in essere e della prevista evoluzione del progetto, accompagnata da coerente ed aggiornata documentazione sociale, socio-sanitaria e sanitaria di supporto;
o descrizione delle necessità della persona con disabilità;
o dichiarazione da parte della persona con disabilità e/o da chi, a tali fini, la rappresenta legalmente ai sensi della normativa vigente, di assunzione di responsabilità nell’ attuazione del progetto;
o dichiarazione, da parte della persona con disabilità, o se necessario, da chi, a tali fini, la rappresenta legalmente ai sensi della normativa vigente, di piena autonomia nell’ individuazione dell’assistente personale con il quale si contrarrà un rapporto di lavoro regolare, assumendo i correlati obblighi derivanti dal ruolo di datore di lavoro.
Scheda elaborata da Chiara Sacco Lamezia Terme 08/01/2024
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